Il suggestivo corteo in abiti medievali del Carnevale storico di Verrès ha aperto questo pomeriggio, alla presenza di quasi 300 persone, l’appuntamento del 22° Gran Paradiso Film Festival al Castello di Introd, accompagnando i presenti in un viaggio a ritroso nel tempo fino al 1453 e al matrimonio tra Catherine de Challant e Pierre Sarriod d’Introd, personaggi simbolo della storia valdostana.
Il momento di festa è proseguito con l’inaugurazione, nella sala esagonale del Castello, della nuova postazione emozionale – realizzata da Fondation Grand Paradis attraverso il progetto Interreg PACTA (Promouvoir l’Action Culturelle en Territoire Alpin) – dedicata alla bolla di Papa Niccolò V, che autorizza il matrimonio tra Catherine e Pierre. Un’installazione interattiva, composta da elementi scenografici e virtuali, che consente al visitatore di ammirare il documento originale e seguire il racconto dalla viva voce dei suoi personaggi. Il pubblico ha poi potuto cimentarsi in divertenti giochi medievali nel giardino del Castello e degustare i prodotti del territorio.
Durante la serata numerosi spettatori hanno apprezzato i cortometraggi della sezione sperimentale del Festival Cortonatura, in una varietà di temi e linguaggi che spaziano dai documentari all’animazione. Tra questi il corto vincitore della 22ma edizione, “Uno strano processo” di Marcel Barelli sul tema della caccia e “L’envol” di Aurélien Prudor premiato con la menzione speciale Parco Nazionale Gran Paradiso, assegnata dalla giuria tecnica del Festival.
La serata si è conclusa con il docufilm “La Montagne aux histoires” del regista Premio Oscar Luc Jacquet, proposto in prima visione nazionale nella sezione “Festival Off” il 15 luglio scorso alla presenza di SAS il Principe Alberto II di Monaco. Il Principato, attraverso la Fondazione Prince Albert II ha finanziato la realizzazione di questa produzione sul Parco del Mercantour, presentata al pubblico valdostano in occasione del Preludio al Gran Paradiso Film Festival.
Prossimi due appuntamenti in agenda: il 14 agosto a Villeneuve un’esperienza di rafting per adulti e bambini e il 17 agosto a Rhêmes-Saint-Georges passeggiata con pony e cavalli tra forni e mulini alla scoperta della coltura tradizionale della segale.
Tutti gli eventi in programma sono gratuiti consultabili sul sito 24.gpff.it. Si consiglia la prenotazione all’indirizzo info@grand-paradis.it.
Il progetto P.A.C.T.A.- Promouvoir l’Action Culturelle en Territoire Alpin ha come obiettivo quello di promuovere la cultura nel territorio alpino.
La capacità della Natura di produrre e attrarre cultura si concretizza nelle proiezioni e negli eventi del Gran Paradiso Film Festival che sono concepiti e realizzati in stretta sinergia con il progetto.
P.A.C.T.A. è il risultato di un partenariato consolidato a livello transfrontaliero tra le valli del Gran Paradiso in Valle d’Aosta e le valli d’Aulps et d’Abondance in Alta Savoia.
Il Gran Paradiso Film Festival è organizzato da Fondation Grand Paradis nell’ambito del Progetto PACTA Promouvoir l’Action Culturelle en Territoire Alpin (Interreg V-A Italia-Francia ALCOTRA 2014-2020) e del Progetto SONO – Svelare Occasioni Nutrire Opportunità (Interrreg V-A Italia-Svizzera 2014-2020), con il sostegno di Assessorato al Turismo, Sport, Commercio, Agricoltura e Beni culturali della Regione autonoma Valle d’Aosta, Ministero per i beni e le attività culturali – Direzione Generale Cinema, Parco Nazionale Gran Paradiso, Fondazione Cassa Risparmio Torino, Comune di Cogne, Federparchi, Bacino Imbrifero Montano, Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta, Club Alpino Italiano, in collaborazione con Assessorato all’Ambiente, Risorse naturali e Corpo forestale della Regione autonoma Valle d’Aosta, con il patrocinio di Ente Progetto Natura, partner tecnico Montura e official media partner Netweek.